La Mensa Christi, o Tavola di Cristo, è un blocco di pietra calcarea sul quale, secondo la tradizione, cenò Cristo con gli apostoli dopo la sua resurrezione, dopo l’episodio di Emmaus. Si trova in una chiesa dal nome omonimo nel quartiere arabo di Nazareth, molto vicina alla chiesa dell’Annunciazione.
Nella seconda metà del secolo XVIII i francescani costruirono una cappella trasformata nell’attuale chiesa nel 1861 e restaurata in occasione delle celebrazioni del secondo millennio. Sulla roccia, lunga 3,6 m e attualmente usata come altare, si possono osservare numerosi graffiti lasciati dai pellegrini. Una targa in latino spiega appunto di cosa si tratta e un dipinto alle spalle rappresenta la scena.
Per visitare questa chiesa bisogna chiedere la chiave al guardiano che solitamente gira nei dintorni.
Però questa non è l’unica “Mensa Christi”. Infatti, a Tabgha, sulle rive del lago Tiberiade, a 3 km da Cafarnao, ne troviamo un’altra, nella Chiesa del Primato di Pietro. Questa chiesetta custodisce una grande roccia che sarebbe, secondo la tradizione, il luogo dove i discepoli mangiarono con Gesù dopo la sua resurrezione, essendo questa la terza volta che Gesù si manifestava ai discepoli dopo essere resuscitato. La chiesa fu costruita dai francescani nel 1993. Anche questa roccia è chiamata la “Mensa Christi”, come recita una gran targa appoggiata sulla stessa. Pero questo luogo è più ricordato per il fatto che fu dove Gesù propiziò la seconda pesca miracolosa e conferì il Primato a Pietro confermandolo come capo della Chiesa, con l’espressione «Pasci i miei agnelli» «Pasci le mie pecore», come descritto nel vangelo di Giovanni (Gv 21, 1-23), anche se questa non era la prima volta che diede l’incarico a quest’apostolo che proprio per questo motivo cambiò il suo nome da Simone a Pietro2.
Scavi archeologici realizzati nel 1969 confermarono che sotto la chiesa del Primato si trovano i ruderi di due santuari, uno del secolo IV e l’altro del secolo V, distrutto nel secolo XIII. Ambedue avevano nel centro una roccia chiamata dai pellegrini “Mensa Christi”, che oggigiorno continua ad essere venerata come la tavola usata da Cristo e gli apostoli per consumare il pasto dopo la pesca miracolosa.
Quale delle due “Mensa Christi” sarà quella autentica?
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1.- Sacellum hoc in quo lapis asservatur super quem christum cum discipulis comedisse continua tenet traditio temporum injuria et vetustate collapsum (Questa cappella, in cui è custodita la pietra su cui Cristo mangiò con i suoi discepoli, mantiene una tradizione continua, danneggiata dai tempi e crollata dall’età)
2.- “E io a te dico: tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa e le potenze degli inferi non prevarranno su di essa. A te darò le chiavi del regno dei cieli: tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli». (Mt 16, 18-20)