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Antonino da Piacenza, Basilica del Santo Sepolcro, Bonifacio da Ragusa, Caifa, Cappella dell’Apparizione, Cattedrale di San Giorgio, colonna della flagellazione, Egeria, flagellazione, Giovanni Colonna, Istanbul, Monte Sion, Ponzio Pilato, Pretorio, Santa Prassede
“Pilato allora, volendo dare soddisfazione al popolo rimise loro in libertà Barabba e consegnò Gesù, dopo averlo fatto flagellare, affinché fosse crocifisso”. (Mc 15,15)
Nel pretorio di Pilato Gesù ricevette 39 frustate, più precisamente 40 meno una, per evitare errori, perché 40 era il massimo consentito dalla legge mosaica e che i romani probabilmente rispettarono. La flagellazione, riservata alle classi più umili e agli schiavi, normalmente precedeva la crocifissione.